Il dolore e lo sgomento per il tragico incidente occorso al giovane atleta del Macerata Rugby, ha aperto diversi interrogativi sulla sicurezza in campo dei nostri tesserati.

Premesso che, stando alle notizie di cronaca, quanto accaduto a Macerata sembra imputarsi ad un problema congenito e che la gestione del primo soccorso ha funzionato correttamente, l’Associazione Velate Rugby ’81 tutela i suoi atleti nelle seguenti modalità di intervento per casi di emergenza sul campo:

GESTIONE DEL PRIMO SOCCORSO
in linea con quanto raccomandato dalla FIR,
– E’ sempre presente un medico durante le partite e i concentramenti.
– Allo stato attuale sono state individuate due persone presenti al campo e in grado di utilizzare il defibrillatore disponibile nel centro sportivo.
– In maniera proattiva abbiamo già in programma corsi per aumentare il numero di operatori in grado di utilizzarlo.

PREVENZIONE INCIDENTI DOVUTI A PATOLOGIE CONGENITE
La Società ha già consigliato l’anno scorso di chiedere al pediatra l’esame Elettrocadiografico per tutti gli atleti, nonostante la direttiva ministeriale risulti poco chiara.
Prognosi e custodia dell’esame sono a carico e di competenza del pediatra
Il messaggio verrà ribadito anche per l’iscrizione dell’anno prossimo.

La società sta valutando, con l’ausilio della Federazione Italiana Rugby (F.I.R.), la POSSIBILITA’ di far fare ai ragazzi visite specialistiche di gruppo che certifichino l’idoneità all’attività sportiva.

I problemi congeniti possono creare problemi anche gravi, indipendentemente dallo sport (Calcio, Basket e Atletica sono già stati colpiti da eventi simili in passato).
Una cautela in più rende il genitore e la Società più sereni e tutelati.